Arnaldo Pomodoro: tra Terni e New York
di Giulia Pagliari
Arnaldo Pomodoro, tra Terni e New York City. Ritroviamo tracce dello scultore italiano Pomodoro, noto nel nostro territorio per la sua “Lancia di luce”, anche Oltreoceano.
New York infatti, e più precisamente la sede centrale delle Nazioni Unite, ospita nel suo piazzale principale il monumento “Sfera con sfera”, donata agli States nel 1996 in occasione del 50esimo anniversario dell’istituzione dell’Onu. Tratto distintivo di questa scultura è il bronzo, materiale prediletto da Pomodoro in ogni sua opera, ed il concetto intrinseco di realtà duale, visione esterna-interna del cosmo.
“Sfera con sfera” è il risultato di un processo avviato tramite la “Sfera n.1” creata appositamente per il Vaticano, che si è esteso sino agli Stati Uniti d’America, Dublino e Tel Aviv. “La sfera è una forma magica.” rivelava l’artista. “La superficie lucida rispecchia ciò che c’è intorno, restituendo una percezione dello spazio diversa da quello reale; crea mistero.”
Quasi contemporanea alla concessione del monumento è l’edificazione della simbolica “Lancia di luce”, posizionata all’inizio di corso del Popolo nella nostra Terni. Quest’opera, interamente realizzata in acciaio fuso (a differenza delle precedenti), racconta la storia dell’acciaieria di Terni e l’evoluzione della città.
Partendo dall’imponente base, infatti, l’Obelisco sembra rappresentare il processo di raffinazione dell’acciaio, materiale caratterizzante il nostro territorio, grazie alle diverse modalità di lavorazione utilizzate in ognuno dei 4 blocchi. Il monumento è un connubio tra una delle maggiori personalità della scultura moderna e la città dell’acciaio: un inno al lavoro ed al progresso industriale locale, esaltazione dell’ingegno umano.
Attraverso questo, la città è idealmente collegata ad altre che ospitano ulteriori suggestivi tocchi artistici di Pomodoro, quali, per citarne alcune, Melbourne e Los Angeles.