Primavera FAI: alla riscoperta dei territori
Di Agnese Maschiella e Giulia Mammarella
Sabato 25 e domenica 26 marzo si è svolto l’annuale appuntamento con le giornate del FAI, uno dei più importanti eventi dedicato al patrimonio storico-culturale e paesaggistico del nostro Paese. Questa è stata un’ottima un’occasione per scoprire e riscoprire insieme ai volontari dell’associazione i tesori del nostro territorio. A Terni è stato possibile visitare il Liceo Classico Tacito e la Camera di Commercio, che edificati durante il Ventennio del secolo scorso, si trovano nel centro storico della città. Poi sono stati aperti al pubblico, dopo anni di abbandono e numerosi atti di vandalici, la chiesa e il convento dei Francescani Osservanti di Santa Maria delle Grazie. E’ stato inoltre possibile fare una passeggiata sul Rio Grande ad Amelia guidati dai ragazzi dell’istituto Omnicomprensivo della stessa città. Durante queste visite i partecipanti sono stati guidati dai volontari del FAI e apprendisti ciceroni, come gli studenti del liceo classico, perciò è stato chiesto ad uno di loro, Federico Tancredi, di parlare di questa esperienza. “Il tutto è stato organizzato a scuola con le docenti di storia dell’arte Silvia Fabietti e Lorena Serlorenzi. Ci sono stati alcuni incontri dove si è analizzato -dice Federico- il materiale che avevamo, che è stato presentato personalmente e successivamente fatto un powerpoint con delle immagini. Come ciceroni abbiamo illustrato ai vari gruppi il lavoro, poi è seguita la visita della scuola per mostrare gli ambienti precedentemente spiegati. Consiglio vivamente a tutti gli studenti di partecipare per i prossimi anni perché è un’esperienza formativa che ci ha fatto scoprire nuove cose sulla nostra città e sulla nostra scuola”.