Umbria Jazz torna ad Orvieto
di Lorenzo Bastianelli
Torna anche quest'anno Umbria Jazz Winter ad Orvieto. Il festival, giunto alla trentesima edizione, animerà la città della rupe dal 28 dicembre al primo gennaio. Protagonisti della manifestazione, molti tra i più noti musicisti jazz del mondo. L’obiettivo è quello di far conoscere alla gente questo genere di musica. Concerti gratuiti non stop ed eventi a pagamento danno forma al programma di Umbria Jazz Winter. Tra i nomi di spicco del panorama jazz ospiti al festival troviamo: Danilo Rea, Ray Gelato, il coro gospel dello stato del Virginia e gli immancabili Funk Off. Quest'anno il festival si prepara ad accogliere 23 ospiti tra artisti solisti, band e orchestre e 55 esibizioni. Tra le esibizioni più attese, il concerto per il nuovo anno, nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio e quello del Berklee College of Music di Boston, risultato della collaborazione tra Umbria Jazz e l'accademia statunitense Umbria Jazz, ogni anno, dà vita a tre eventi in tre città umbre diverse: Perugia (Umbria Jazz), Orvieto (Umbria Jazz Winter) e Terni (Umbria Jazz Weekend). Dal 14 al 17 settembre, Terni ha ospitato Umbria Jazz Weekend. L'evento ha attirato nella città diversi turisti e, secondo gli organizzatori, è stato un successo. Sono stati adibiti diversi palchi nel centro storico di Terni e i musicisti hanno suonato gratuitamente, coinvolgendo il pubblico entusiasta. L'evento perugino si svolge d’estate, l’ultima è stata la 50^ edizione. Delle tre date è quella solitamente più corposa e con durata maggiore.
L'idea di questo festival è nata sul finire degli anni '50 a Perugia. Il fondatore, Carlo Pagnotta, allora membro dell'Hot Club Perugia, ha dato vita al festival con l’obiettivo di avvicinare le persone alla musica jazz. Il primo concerto si è svolto a Terni. Pensava ad un evento di nicchia, il direttore
artistico Carlo Pagnotta, ed effettivamente per i primi anni è stato così. Dopo la pausa dal '78 all'82, il panorama musicale di Umbria Jazz è stato allargato, con la partecipazione di Sting e altri artisti pop. Nel periodo più recente il festival si è ingrandito e sono state avviate collaborazioni e realizzate esibizioni all’estero. Diverse le date negli USA, a New York, Chicago, Boston, New Orleans e in Asia, a Pechino, Dubai (in occasione dell'EXPO 2020) e a Londra. Negli anni sono molti gli artisti passati per l’Umbria per prendere parte ad UJ, tra i più famosi, per il genere jazz: Sonny Rollins, Miles Davis, Dizzy Gillespie, Stan Getz, Gil Evans, João Gilberto, Caetano Veloso; per il blues e il pop: Liza Minnelli, Tony Bennett, BB King, Santana, Eric Clapton, Elton John,
Prince, REM, Lady Gaga… Nel 2009 è stata istituita la "Fondazione di Partecipazione Umbria Jazz" che ha il compito di garantire continuità agli eventi. Nel 2017 Umbria Jazz è stata inserita tra le manifestazioni operistiche e musicali di assoluto rilievo internazionale.